MESSAGE IN A PIPE

Map is a playful-interactive installation born from a collaboration between Farm Cultural Park and the Municipality of Petrosino (TP)

The concept and the project are managed by the SOU team, the architecture school for children of Favara and Make.

Thanks to its forms and its empathetic MAP technology, it activates social, urban and cultural processes in the main public space of the Petrosilena town, at Biscione square. MAP is born from the desire to propose a site-specific design solution able to capture the vocation to the integration of the small seaside town and to act as a catalyst for memories, dreams and desires of an entire community: a great urban game that will involve and put in communication citizens of all ages.

From the chromatic overlap there emerges an interweaving of lines literally transposed through the use of PVC gutters, thus restoring an original architectural work that becomes an urban landscape.

The structure is a large organ that connects the urban environment (the square) and the natural environment (the sea). The color gradients recreate the frequency streams that generate communication between the ends.

The terminal elements, equipped with noise sensors and LED lights, are the real protagonists of the interactive part of the work that transforms citizens into players and actors able to activate the public space on which MAP insists. Speaking inside the pvc terminals the sound and the message launched by the citizen run at high speed along the entire profile in a non-linear path that leads them to another end of the work. This dynamic shaking of sound stimuli is underlined by a further interactive-digital level that finds space thanks to the implementation of LED lights controlled by a PLC system.

The LEDs, arranged inside the tubes, respond to the vocal stimulus and progressively light up when the sound wave is routed through the various elements that make up MAP. The use of light allows, finally, the installation of having and a double life: during the day it will be a large play-sound space; at night, on the other hand, it will be clearly visible both from above and from the sea and will show itself as a great beacon on the night activated by the citizens themselves thanks to their voice and their messages.

Map è un’installazione ludico-interattiva nata da una collaborazione tra Farm Cultural Park e il Comune di Petrosino (TP)

Il concept e il progetto sono a cura del team di SOU, la scuola di architettura per bambini di Favara e Make.

Grazie alle sue forme e la sua tecnologia empatica MAP attiva processi sociali, urbani e culturali nel principale spazio pubblico della cittadina petrosilena, piazza Biscione. MAP nasce dalla volontà di proporre una soluzione di design site-specific in grado di catturare la vocazione all'integrazione della piccola cittadina marittima e configurarsi come catalizzatore di memorie, sogni e desideri di un’intera comunità: un grande gioco urbano che coinvolgerà e metterà in comunicazione cittadini di tutte le età.

Dalla sovrapposizione cromatica emerge un intreccio di linee letteralmente trasposto attraverso l’uso di grondaie in pvc, restituendo così un'originale opera architettonica che diventa paesaggio urbano.

La struttura è un grande organo che mette in rapporto ambiente urbano (la piazza) e naturale (il mare). I gradienti cromatici ricreano i flussi di frequenza che genera la comunicazione tra le estremità.

Gli elementi terminali, equipaggiati con sensori di rumorosità e luci a led, sono i veri protagonisti della parte interattiva dell'opera che trasforma i cittadini in giocatori e attori in grado di attivare lo spazio pubblico sul quale insiste MAP.

Parlando all'interno dei terminali in pvc il suono e il messaggio lanciato dal cittadino corrono a gran velocità lungo tutto il profilo in un percorso non lineare che li porta fino ad un’altra estremità dell'opera.

Questo saettare dinamico di stimoli sonori è sottolineato da un ulteriore livello interattivo-digitale che trova spazio grazie all’implementazione di LED luminosi controllati da un sistema PLC.

I led, disposti all’interno dei tubi, rispondono così allo stimolo vocale e si illuminano progressivamente al correre dell’onda sonora nei vari elementi che compongono MAP. L’utilizzo della luce permette, infine, all’istallazione di avere e una doppia vita: di giorno sarà un grande spazio ludico-sonoro; di notte, invece, sarà ben visibile sia dall’alto che dal mare e si mostrerà come un grande faro nella notte attivato dagli stessi cittadini grazie alla loro voce e ai loro messaggi.

 

 

CREDITS

FARM CULTURAL PARK

SOU - School of architetcure for children

Francesco Lipari, Samuele Di Maggio, Martina La Corte, Letizia Giusy Santino,

Lorenzo Conti, Verena Castronovo, Nadia Castronovo, Silvia Libera Forese,

Damiano Ligama, Andrea Bartoli, Florinda Saieva, Valerio Perna.

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